Sto leggendo (e ho letto recentemente)

  • Vari libri di Hard SciFi
  • Master & Commander
  • Endymion

24 April, 2009

Giusto perché al momento non ho di meglio da fare...

ecco il "mio bruto", Diotisalvi . Se capite come, diventate pupilli =)

03 April, 2009

Che male vuoi che faccia. Naturopatia.

Non sono solito parlare di complotti e altro su questo mio blog, che è del tutto personale, aperiodico, non curato, e la cui funzionalità principale è quella di essere una specie di diario per me, senza necessità né pretesa che i lettori vadano oltre a me, il mio amore Antonella e qualche amico.
Questo tema è solo tangenziale ai classici complotti (anche se generalmente, temi come questi vanno a braccetto con chi crede a tutti i complotti indiscriminatamente), ma ho parlato abbastanza spesso con gli amici di naturopatia e omeopatia, e, secondo me, è importanteche  questo articoletto di WeeWee giri il più possibile. 
Se avete tempo, fermatevi a leggere anche gli altri.

MedBunker - Le scomode verità: Che male vuoi che faccia...(II parte)

Giovanni

05 February, 2009

Verona e commandos spadaccini.

E non stiamo parlando di fioretti.

Parto un po' alla larga, ma è qualcosa che non sapevo assolutamente.
"Fighting"  Jack Churchill nel 1945 era a Verona. A Verona ci potrebbe essere in giro qualcuno che l'ha conosciuto.

Chi era Jack Churchill? Guardate questa foto

Vedete, sulla destra, qualcuno con una cosa bianca e appuntita in mano? Quello è Jack Churchill, che guida una simulazione di carica con in mano la sua fedele Claymore.

E non è lo facesse solo nelle esercitazioni - ci andava in battaglia. Sempre.

Sovente accompagnava la fedele spada con una cornamusa o un arco lungo. E' l'artefice dell'unica uccisione confermata con un arco lungo (durante un'imboscata a una colonna inglese, iniziò l'imboscata uccidendo il sergente tedesco con una freccia.

Comunque, Churchill venne catturato in un controassalto tedesco (mentre suonava la cornamusa in mezzo al bombardamento) e messo in un campo di concentramento. Fuggì per due volte, la seconda da Villabassa, in provincia di Bolzano, da cui camminò fino alla nostra Verona, ove venne recuperato dagli americani...

03 February, 2009

Generatore di pace e tranquillità

è da un po' che non scrivo, e lo faccio per fare un post che *potrebbe sembrare* poco importante.

vi presento il generatore di pace e tranquillità.


13 October, 2008

Quel che è dovuto è dovuto...

Voglio tanto tanto bene alla mia Antonellina :D



Nono, dico sul serio.
Siamo quasi a due anni, il punto critico, e va ancora tutto bene. Festeggeremo con cura, in Nipponia.






02 September, 2008

Amnesia


Questa foto è tutto quello che al momento mi ho alla memoria di un combattimento di daga da me fatto in Polonia.
E' una cosa su cui il mio pensiero continua a tornare, come la lingua su un dente spezzato.

Io non ricordo nulla di quel combattimento; mi ricordo l'aver abbassatola celata, il rumore metallico del mio respiro.
Mi
ricordo di essermi messo in guardia, di aver registrato che il mio
avversario impugnava il coltello "a picozza". Poi basta, fino al
momento in cui mi ricordo di essermi fermato per aggiustare la celata
che si era spostata, forse per un colpo? Subito dopo, le bandiere dei
giudici che fermavano il combattimento.

Mi è stato poi spiegato
che ho attaccato il mio avversario con una serie di colpi rapidi
portati ai punti vulnerabili, collo e sotto le ascelle. Mi è stato
detto che il combattimento è durato pochissimo, che ho bloccato
praticamente tutti gli attacchi dell'avversario, che ho ottenuto una
vittoria schiacciante.

Il mio avversario, alla fine del combattimento, mentre gli davo la mano mi disse "you are very quick".

Ma al posto di quel combattimento, io ho solo un buco nero.

26 August, 2008

Danimarca e Polonia

E così, siamo tornati dal giro d'europa in rievoaczione, e siamo ancora vivi.
L'esperienza è stata decisamente straordinaria, difficile descriverla senza ricorrere a una marea di superlativi. Il villaggio medievale middelaldercentret è una ricostruzione veramente immersiva, e non mi vengono facilmente le parole per comunicare la sensazione di uscire dalla tenda e trovarsi davanti il porto medievale illuminato dal sole, o di camminare attraverso il mercato del villaggio, o sentire il rumore del trabucco quando lancia il suo carico nella distanza dello stretto. Ringrazio vivamente il centro e la Compagnia di Porta Giovia per averci concesso questa opportunità.

Il torneo medievale in Polonia è stato un po' disturbato dal maltempo; il tornado ci ha mancati di una cinquantina di km, ma si è decisamente fatto sentire, e la mattina del 15 ci siamo svegliati con pioggia, grandine e un vento che ha quasi sradicato le nostre tende.
Quando non pioveva, abbiamo mangiato, bevuto e combattuto con i polacchi, cavandocela bene in tutte e tre le discipline.
Merita una particolare menzione la caccia al drago

A presto le foto =)